Il Caffè Letterario Artea presenta "Indizi di Carattere"

 

Sabato 2 agosto 2014 alle ore 20:00,

presso la Terrazza Etna del Centro Sicilia,

il “Caffè Letterario Artea”, a cura di Bernardo Tutino, presenta

“Indizi di carattere”

Libro di racconti nato dal I corso di Scrittura Creativa Artea curato da Francesco Russo.

Un corso di scrittura creativa non è la formula magica per diventare famosi ma sicuramente permette di conoscere e migliorare i propri limiti al fine di diventare un buon narratore.

Quello che più mi ha entusiasmato è “il punto di vista”.

La visione personale di sette scrittori in erba sullo stesso oggetto, sullo stesso sentimento.

Come comunicano i sentimenti sette persone diverse?

Con tutto il corpo, con tutti i loro gesti, con le penne e i tasti i un pc.

Carta e correzioni, consigli, virgole avanti e indietro e un ripasso alla grammatica, che non fa mai male.

Il risultato finale è un ventaglio di racconti, tutti squisitamente diversi. Tutti composti dalle emozioni inzuppano il primo libro.

Il primo libro di ognuno di noi.

Un’ esperienza speciale di condivisione, di scambio e di opportunità.

Ne sono stata veramente felice come Artea.

Ne sono entusiasta come acerba protagonista.

Cristina.

 


Autori:

(Simona Ilea Vignani)

Malvasià

 

Simona Ilea Vignani è nella vita moglie, mamma e organizzatrice di viaggi. La sua passione per la scrittura inizia già a 15 anni quando leggendo riviste per ragazzine, sognava di vedere pubblicati i suoi racconti d'amore.

 

“D’improvviso la sua vita cambiò.

Sul cammino di Carmine, una strada che non si sarebbe

mai aspettato d’intraprendere, si aprì in tutta la sua immensità


(Elena Mazzeo)

Negai Ga - Il desiderio –

 

Elena Mazzeo, amante della cultura orientale e scrittrice per caso, scopre il piacere di unire queste due passioni cimentandosi nel racconto di un giallo ambientato in Giappone.

 

Con le mani in tasca mi avviai verso casa. Distrattamente

estrassi il mio tanzaku dalla tasca per gettarlo, ma mi accorsi

che c’era qualcosa oltre al biglietto.

Il braccialetto di corda che avevo visto prima sulla bancarella

era adesso nella mia mano. Ma come ci era finito?

Ciò che vidi scritto nel bigliettino, però, m’inquietò maggiormente:

concesso.

Non era ciò che avevo scritto io.”


(Gino Morabito)

Tre probabili inizi

 

È nato a Catania, classe 76. Vive e lavora a Belpasso, dove si occupa di contabilità.

Da sempre appassionato della lingua italiana in tutte le sue espressioni,

esordisce nella narrativa con il racconto intitolato “Tre probabili inizi”.

 

“E ci riuscimmo, fatalmente, a inciampare. In un bacio.

Così primordiale che si può dare solo un bacio per descriverlo.

Uno alla volta. E poi ancora. Uno.

Come se fosse l’ultimo.”


(Alessia BGallo)

Hot coffee

 

Alessia BGallo, nata a Roma, classe 1978, ha sempre scritto racconti per bambini, si mette in gioco con un racconto erotico.

 

“Ed io ero lì, appesa a quel filo e avevo bisogno di sapere se

potevo lanciarmi, così presi il coraggio a due mani e davanti a

una tazza di caffè, gli feci quella domanda importante...”

 


(Cristina Schillaci)

Corso di volo per giovani farfalle

 

Cristina Schillaci, Catania, classe 1975, scrittrice in erba, si appassiona ai libri, alle persone e ai progetti

 

In un barlume di follia sono in cucina a farmi il caffè, lasciandogli l’abbondanza di due spalle su cui affondare un eventuale coltello. Non penso, analizzo. Equazioni, la icse e la uypsilon. L’incognita. Le avessi capite mai…


(Irene Scuderi)

Intrecci di vita

 

Irene Scuderi lavora come segretaria, ama lo sport e i viaggi ed è sempre stata un'appassionata lettrice. Si mette in gioco per la prima volta scrivendo il racconto "Intrecci di vita".

 

“Gli operatori del 118 scendono rapidi ed organizzati. La

parte anteriore dell’auto è completamente distrutta e gli sportelli

sono bloccati. Al suo interno si trova una donna di circa

quaranta, quarantacinque anni priva di coscienza…

…E l’ambulanza va via a sirene spiegate combattendo contro

 

il tempo per trattenere quella donna e non lasciarla andare via”


 

(Simona Brancè)
La donna della fonte
Videomaker e Regista dal 2002, con la passione per la pittura e la poesia fin dall'adolescenza, scrive sceneggiature per videoclip musicali e cortometraggi.

 


 
"sorride, lancia un’occhiata con il consueto sguardo vivace a Cabrera, muove velocemente le dita delle mani come in cerca di qualcosa, infila poi, quelle della mano sinistra tra i grigi capelli lunghi e arruffati tirando fuori una piccola ampolla."
 

Bernardo Tutino

 

laureando in Lettere Moderne, socio-responsabile del Caffè Letterario di Artea (www.associazioneartea.com) (dal 2012), si occupa dal 1994 di Teatro, Cinema, Politologia, Storia, Botanica.