Sabato 22 novembre
16:00 – 18:30
Sede Artea
Rilegare un taccuino non è un gesto rapido né impulsivo. È un atto poetico, un momento per radicarsi nel presente, per dare valore a ogni movimento della mano, della carta, dell’ago e del filo. È memoria fisica e generazionale: un filo che ci collega alle mani di chi è stato prima di noi, agli aghi esperti delle nonne, ai fili che potevano rammendare ogni cosa.
Ma rilegare un taccuino è anche un gesto proiettato al futuro: un invito a progettare, a immaginare cosa scriveremo, con cosa lo riempiremo e a chi lo regaleremo.
Il laboratorio non è solo un’occasione per imparare la tecnica: è soprattutto un’esperienza di connessione con il presente, il passato, il futuro e con gli altri.
I partecipanti realizzeranno un taccuino con rilegatura a tre fori o a catenella, a scelta. La copertina sarà creata con un mashup di collage e ricamo su carta, dando vita a un quaderno di 64 pagine con una copertina unica che ciascuno potrà portare a casa. Per chi desidera, sarà possibile personalizzare ulteriormente la copertina con una piccola stampa, un tessuto o una foto personale.
Docenti – “Indomabili Onde”: Ambra Vona e Carla Duimovich Nigro
Info: whatsapp al 3492859798